ALESSIO FRANCHINI E IL CIRCOLO DEI BACCANALI

"Alessio Franchini e Il Circolo dei Baccanali" è il progetto di musica inedita di Alessio Franchini, cantautore livornese, caratterizzato da un sound del tutto originale basato su chitarre acustiche e una sonorità canora che risultano più vicine al rock di un songwriter internazionale, piuttosto che alla musica più tipicamente italiana, Un cantautorato con una veste inusuale: un ROCK ACUSTICO ALTERNATIVO in italiano. I testi, come nella più tipica tradizione del cantautorato e del songwriting, traggono ispirazione dalla vita reale, sia come riflessione sulla sfera personale che sul mondo. “Il Circolo dei Baccanali” è infatti un luogo, un momento, uno stato mentale in cui ci si incontra, si parla (con se stessi o con gli altri), si riflette, si beve vino e si prova ad affrontare e a mescolare pensieri e sogni. Un’esperienza dai confini variabili, che a volte non vanno più in là della propria pelle ma che possono arrivare a comprendere il tutto.  Il sound è essenziale: chitarra acustica e voce, basso e batteria. L’utilizzo di accordature aperte alle chitarre permette di sperimentare soluzioni e sonorità nuove, sia nei brani inediti che nelle rivisitazioni di brani noti della musica italiana, che fanno parte del repertorio.

Nel 2010 prendono forma gli scheletri (chitarra e voce) delle prime canzoni e quindi inizia l’attività live come solista. E’ in occasione di questi concerti che Alessio Franchini torna a inserire in scaletta brani di Jeff Buckley, uno dei suoi primi progetti musicali. Già nelle versioni chitarra-voce i brani incontrano subito una buona risposta di pubblico. Ma l’obiettivo è avere una band. Da qui nasce la collaborazione con Alessio Macchia, bassista e co-produttore del progetto. Il 2010 è inoltre l’anno in cui ha inizio la collaborazione di Alessio Franchini con un chitarrista di fama mondiale: mr. Gary Lucas. Descritto come "il chitarrista migliore e più originale in America" (Rolling Stone), "chitarrista fuoriclasse leggendario" (The Guardian), "forse il miglior chitarrista elettrico vivente" ed uno dei "più innovativi e stimolanti chitarristi in attività" (fRoots), Gary Lucas è co-autore dei brani più importanti di Jeff Buckley (Grace e Mojo Pin) ed ha collaborato con artisti di primissimo livello come Chris Cornell, Captain Beefheart, Leonard Bernstein, Lou Reed, John Cale, Nick Cave, Bryan Ferry, Patti Smith, Iggy Pop e molti altri artisti jazz di grande importanza. Il 4 dicembre Alessio si esibisce con Gary Lucas al Velvet Club di Rimini eseguendo un live folgorante con brani di Van Morrison, Bob Dylan e Jeff Buckley. Alla fine del Soundcheck del pomeriggio prima del concerto, Gary Lucas invita Alessio a New York come suo vocalist per il tributo ufficiale a Jeff Buckley previsto per l’anno successivo.

Il 2011, quindi, si apre con un incredibile concerto allo storico club The Knitting Factory di New York dove Alessio e Gary incantano il pubblico con una versione molto emozionante di Mojo Pin. A fine performance, Alessio viene invitato da Lucas a eseguire un suo brano inedito: Finestra di Marmo. Il rientro dagli USA, è segnato da una frequente attività live e dal superamento delle prime selezioni di Sanremo Giovani con il brano “Ricordarmi di voi”. Anche se il brano non riesce poi a superare la selezione finale, ottenne l’interessamento da parte di Barley Arts per inserire Alessio Franchini e il Circolo dei Baccanali come band di apertura di alcuni live dei Marta sui Tubi. Nella seconda metà dell’anno, diventa necessario fissare in studio i primi lavori. Ne viene fuori un EP dal titolo “Alcune delle cose che ho da dire” contenente brani inediti e cover, in realtà vere e proprie rivisitazioni, di brani molto noti come “Un anno d’amore” portata al successo da Mina, “Io vorrei, non vorrei ma se vuoi” di Lucio Battisti e “Canzone dell’amore perduto” di De Andre’. Riprese, missaggio e mastering vennero fatti allo Studio Lab di Cascina (PI) con Stefano Civetta, ormai da anni Sound Engeneer agli Abbey Road Studios di Londra. La stampa accoglie con grande interesse il lavoro e questo dà la spinta per approfondire lo studio della composizione e degli arrangiamenti dei nuovi pezzi in modo da esprimere appieno il sound che Alessio vuole esprimere con il suo progetto.

Il 2012 inizia con numerosi live che portano i ragazzi toscani a varcare per la prima volta i confini nazionali. Ad aprile, infatti, Alessio Franchini e il Circolo dei Baccanali sbarca negli USA per “THE MANHATTAN CLUBS – The New York City tour” una serie di date in alcuni dei più importanti locali della grande mela come l’Arlenes Grocery o il Bowery Poetry Club. Tornati da questa indimenticabile esperienza, tra la primavera e l’estate vengono effettuate le riprese video di un live che diventano la base di un videoclip. La canzone scelta è Riflettere. Una seconda session di riprese in studio completano il materiale da editare. Il video di Riflettere nella sua versione finale viene pubblicato agli inizi di novembre. A settembre Alessio torna a varcare i confini nazionali per un nuovo concerto con Gary Lucas, dedicato a Jeff Buckley, in quello che è il tempio europeo della musica: il Paradiso, Amsterdam. Alessio è il cantante principale del concerto con la Metropole Orchestra (la più grande orchestra del mondo jazz – 60 elementi – che ha accompagnato cantanti come Ella Fitzgerald ed è stata diretta per anni da Ennio Morricone) e di Steve Sidwell, direttore della Cerimonia inaugurale delle ultime Olimpiadi di Londra, Grammy Awarded nel 2015 per il musical su Carole King e preparatore vocale dei più grandi cantanti inglesi. Le pubblicazioni uscite nella stampa nazionale su questo concerto definiscono Alessio Franchini come “la voce italiana di Jeff Buckley (Rolling Stone, 2012).

Il 2013 e il 2014 sono anni di numerosi concerti e gli anni in cui viene maturata l’idea di realizzare un vero album in studio. Da qui segue un grande lavoro di affinamento degli arrangiamenti e di preparazione per la registrazione. A settembre del 2013 esce il libro “Touched by Grace: my time with Jeff Buckley” in cui Gary Lucas descrive la sua collaborazione con il songwriter americano. E’ proprio all’interno di queste pagine che Lucas descrive Alessio come “l’unico uomo, nella sua esperienza, con l’estensione vocale e la capacità polmonare per affrontare queste canzoni. […] Per Alessio non è mai stato un problema. Alessio è in grado di scalare le vette di queste canzoni senza sforzo e con una grande sensibilità, riuscendo anche ad aggiungere qualcosa di suo nelle esecuzioni“. Tra il 2013 e il 2014 la collaborazione con Gary Lucas ha un’importante sviluppo. I due, infatti, iniziano a scrivere alcuni brani insieme. Il risultato entusiasma Lucas tanto da spingerlo a voler inserire uno dei brani scritti nell’album che Alessio e i Baccanali andranno presto a registrare. Alessio Franchini e il Circolo dei Baccanali entrano in studio per la registrazione del loro album di esordio a Giugno del 2014. Lo studio scelto è il Big Wave Studios di Livorno. Le riprese vengono fatte in varie session nell’arco di vari mesi. Gary Lucas decide di voler registrare in prima persona la chitarra della canzone “Expired Days” scritta con Alessio.

Il 2015 è l’anno in cui Alessio Franchini decide di creare un suo spettacolo musicale-teatrale dedicato a Jeff Buckley. “A Touch of Grace – The Jeff Buckley’s music show” è uno spettacolo multimediale che ripercorre la genesi delle canzoni di Grace, l’unico vero album pubblicato in vita da Buckley. Questo consolida in maniera definitiva la collaborazione e l’amicizia con Gary Lucas, celebrato nello show come very special guest. Lo show esordisce il 15 marzo al Teatro della Luna di Milano con un grande successo di pubblico. A seguito dello spettacolo Alessio e Gary avviano una serie di concerti live che culminano nella partecipazione alla trasmissione Roxy Bar di Red Ronnie in cui il duo condivide il palco con artisti del calibro di Enrico Ruggeri e Fausto Mesolella in una jam dedicata a Lou Reed. A giugno Vinicio Capossela invita Alessio Franchini e il Circolo dei Baccanali a presentare “A Touch of Grace” al Moon in June Festival nella incantevole cornice dell’Isola Maggiore alla presenza di più di 800 persone. Alla fine del concerto Vinicio Capossela invita Alessio e Gary a partecipare al suo concerto in programma per il giorno successivo che vede l’isola gremita da più di 1.500 persone.

Nel 2016 Alessio Franchini e Alessio Macchia firmano il contratto con l’etichetta catanese Seahorse Recordings/Audioglobe per l’uscita dell’album che avrà il titolo dei “Tutto può cambiare in un attimo” e iniziano a lavorare al concept del videoclip che anticipa l’uscita del disco. La canzone scelta è “Il Regalo”. La regia viene affidata a due amici livornesi, Marco e Paolo Bruciati già registi di video di altre band livornesi di importanza nazionale come i Virginiana Miller. Il video viene registrato a ottobre e viene pubblicato il 23 dicembre.

Il 2017 sarà uno speciale per Alessio Franchini e il Circolo dei Baccanali che li vedrà impegnati con l’uscita del disco, prevista per il 20 gennaio, una serie di concerti live per presentare l’album e il primo European Tour di “A Touch of Grace” che li porterà a suonare nelle principali capitali europee tra cui Londra, Colonia, L’Aja, Madrid, Barcellona e soprattutto a Roma dove si esibiranno all’Auditorium Parco della Musica.

CONTATTI:

web: www.alessiofranchini.it

mail: info@alessiofranchini.it

youtube: AlessioFranchiniTUBE

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